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Brotherhood & Unity. La sacca di Sarajevo

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Serba: Laura Beltrami Croato: Marcello Vezzosi Bosgnacco: Alex Isabelle Sono i primi anni '90 e la Bosnia-Erzegovina si ritrova a essere il triste teatro di crescenti tensioni etniche. Analogamente a molti territori dell'Europa centro-orientale, infatti, quest'area dei Balcani ospita una moltitudine di nazionalità che vedono sé stesse prima di tutto come serbe, croate e musulmane, e solo in secondo luogo come bosniache. La perfetta ricetta per un disastro, che si va preparando per tutto il Novecento: la regione, inizialmente una periferia dell'Impero Ottomano, viene inglobata dall'Impero Austro-Ungarico in seguito alla Guerra Russo-Turca. Poco tempo dopo è il tempo del Trattato del Trianon, che scorpora l'Impero in svariati staterelli, gettando le basi di un risentimento che accomunerà tutta l'area balcanica e che non si affievolirà con la nascita del Regno di Jugoslavia. Dopo una seconda guerra mondiale fortemente alimentata ANCHE da queste tensioni la ditt

The Battles for Ypres. L'assedio di Geluvelt. Parte 1

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Imperi Centrali: Alex Isabelle Triplice Intesa: Laura Zambonini Beltrami 29 ottobre 1914, primo giorno È notte. La nebbia è così densa che le varie compagnie della 54ª divisione di riserve tedesche a cui è stato assegnato l'ingrato compito di conquistare Geluvelt, piccolo paesino fiammingo distante non molti chilometri dalla città di Ypres, si ritrovano ad avanzare per qualche ora in condizioni di sostanziale cecità. Consapevoli che dritto davanti a loro ci sono poche ma esperte truppe della spedizione britannica - una forza mista, composta da alcune compagnie delle Coldstream Guards, della Black Watch e dei Grenadier Guards - esse avanzano verso Ovest fianco a fianco, seguendo la strada che unisce la città di Menen, già sotto il controllo tedesco, ad Ypres. Geluvelt si trova appunto a metà strada lungo questa via. Il suo castellino troneggia su un incrocio strategicamente utile. Più a sud c'è un villaggio molto più piccolo, Zandvoorde; le direttive prevedono di conquistare anc

Blackbeard. Mungo Herdman sfida la pirateria

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Charles Vane, Stede Bonnet, William Kidd, Henry Avery: Alex Isabelle Ravanau de Lusan, John Rackham, Howell Davis, Samuel Bellamy: Laura Beltrami Emmanuel Wynne, Edward England, George Lowther, John Quelch, Edward Teach: Luca Orlandini Francis Spriggs, Bartholomew Roberts, John Taylor, Thomas Tew: Andrea Benassi È Howell Davis a dare il calcio d'inizio all'età dell'oro della pirateria. Siamo nel tardo diciassettesimo secolo e ci troviamo in mari ancora segnati dalle lotte tra gli stati europei e le loro colonie, popolati da centinaia di cani sciolti pronti ad arricchirsi a qualsiasi costo. Mari solcati da navi mercantili cariche di spezie, schiavi ed altre amenità dell'epoca moderna. Davis, pirata gallese di grande abilità e carisma, si trova con il suo equipaggio di criminali al largo della costa dell'attuale Panama, alla ricerca di questo genere di navi. Dopo settimane di ricerche decide di attaccare un mercantile carico d'argento proveniente da Portobello e d

No Motherland Without. I soviet più l'elettricità

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Nordcoreana: Laura Beltrami Occidentale: Alex Isabelle Agosto 1945 La Seconda Guerra Mondiale finirà a giorni. L'attenzione globale è focalizzata sugli incredibili momenti che accompagnano la difficile transizione verso la pace. Mentre l'Europa viene spartita tra le forze alleate il Giappone, che ancora rifiuta la resa, viene colpito dal bombardamento di Hiroshima. Due giorni dopo l'URSS riapre gli scontri in Manciuria, cercando di occupare quanto più territorio asiatico possibile prima dell'inevitabile termine del conflitto. Il giorno dopo viene colpita Nagasaki. Il Giappone si avvia rapidamente ad una resa, mentre le sue truppe vengono respinte da tutti i territori occupati e da quelli coloniali. Anche se il 15 Agosto l'Imperatore annuncia ufficialmente la resa l'occupazione dei territori nipponici da parte degli Alleati prosegue ancora per un paio di settimane. Tra i territori liberati c'è anche la Corea, a metà della quale le truppe russe e americane si