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Space Empires. Le insidie dello spazio profondo (parte 1 di 2)

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Confederazione dei Droidi (gialli): Alex Isabelle Shogunato Stellare (verdi): Andrea Benassi Giunta Militare della Terra (blu): IA Trogloditi dello Spazio (rossi): IA Il Settore, dominato dai due popoli alleati degli Shogun e dei Droidi, si trova a vivere un periodo prolungato di pace e prosperità. Questo è alimentato dalle ricchezze provenienti dalla Capitale Galattica, un pianeta dello spazio profondo, in verità semplice da raggiungere per via di un wormhole. La Capitale è il centro del controllo su questo Settore, e viene governatao dai due popoli di cui sopra. È nota la presenza di alieni, nello spazio profondo, ma non è oggetto di reali considerazioni. Gli Shogun e i Droidi non hanno interessi di espandere i propri imperi. D'un tratto, tuttavia, si diffonde un allarme: due popoli esterni stanno avviando operazioni militari su larga scala. Il primo proviene dal pianeta Terra ed è dominato da una Giunta Militare estremamente disciplinata; l'altro è un popolo inferiore che no...

Root. Progresso e onore

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Marchesa de Cat: Laura Beltrami Dinasie della Nidiata: Alex Isabelle Tira una brutta aria nella foresta di Root. La Marchesa de Cat è giunta in gran forze, con il suo esercito di felini. Ha provvedo ad occupare la foresta, per poi lanciare un piano di industrializzazione forzata che prevede di costruire una gran quantità di segherie e officine in cui mettere a lavorare i conigli, i topi, le volpi e gli uccelli che popolano la foresta. Al contempo, tuttavia, prevede anche di produrre centri di addestramento dove poter reclutare i migliori di questi tra le proprie fila: l'occupazione di Root non si annuncia, infatti, tranquilla. In una radura sul versante opposto rispetto a quella dove i gatti hanno posto il loro centro operativo, vedendo opportunità in questo periodo di tumulto, è infatti giunto un dispaccio militare capitanato da un picchio. Quest'ultimo è un'esponente delle Dinastie della Nidiata, un insieme di famiglie aristocratiche aviarie che un tempo controllava la fo...

Space Empires. Sulla periferia del Vecchio Impero (parte 2 di 2)

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I Geronti della Crisi (blu): Alex Isabelle L'Impero del Lattemiele (gialli): Laura Beltrami I Comunisti della Profezia (rossi): Andrea Benassi I Giganti de Ferro (verdi): Carlo Alberto Magnani La prima parte della partita si era chiusa con uno stallo tra i Geronti e l'Impero del Lattemiele, segnato dalla ritirata tattica dell'avanguardia militare di quest'ultimo dentro alla Nebula F-16. E così l'abbiamo ripresa: con questi due imperi che hanno accresciuto per un po' le rispettive teste di ponte su questo confine, per poi dedicarsi ad altri obiettivi. Mentre gl'Intrigoni dell'Impero del Lattemiele si dedicavano ad alcuni bizzarri progetti di espansione, che sarebbero divenuti più chiari di lì a qualche anno, i Geronti terminavano di colonizzare i pianeti del loro sistema natale, cominciando ad attrezzarsi, per la terza volta, per un'esplorazione dello spazio profondo. Nell'altra metà della galassia le cose andavano diversamente. I Comunisti della ...

Space Empires. Sulla periferia del Vecchio Impero (parte 1 di 2)

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I Geronti della Crisi (blu): Alex Isabelle L'Impero del Lattemiele (gialli): Laura Beltrami I Comunisti della Profezia (rossi): Andrea Benassi I Giganti de Ferro (verdi): Carlo Alberto Magnani I "Geronti" della "Crisi". Perchè geronti, e di quale crisi si tratta? E cosa ha fatto sì che gl'Intrigoni del lontano Impero del Lattemiele andassero in guerra contro di loro? Qual è la Profezia da cui i Comunisti del pianeta Altair sono preoccupati? E quali sono i piani dei Giganti del lontano pianeta verde Chulak? Riavvolgiamo il nastro. Risaliamo a quanto avvenuto prima della battaglia sui cieli di Eden e della scacciata del Lattemiele nella Nebula F-13, prima dell'esplosione della Supernova I-6, prima della scoperta di Arrakis e dell'Vecchio Impero. Partiamo dal principio. Il principio è, prima di tutto, un periodo di crisi nera per la razza nativa del pianeta Terra, i Geronti, un popolo repubblicano che aveva visto nel viaggio iperspaziale una grande occa...

Commands & Colors: Ancients. Ticino di sangue

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Romano: Alex Isabelle Cartaginese: Laura Beltrami Passiamo al 218 AC, alla battaglia del Ticino, il primo scontro diretto tra cartaginesi e romani nella Seconda Guerra Punica. Annibale ha perso mezzo esercito sulle Alpi, e Publio Cornelio Scipione, padre di quello che diverrà poi noto come Scipione l'Africano, dopo aver tenuto d'occhio per un po' i cartaginesi decide di tentare un ingaggio. Che potranno mai fare questi barbari sui loro cavallini? Beh, possono fargli un culo così. Perchè quei cavallini sono cavalli della Numidia, guidati dal comandante Maarbale, che dopo la mitologica traversata alpina non ha davvero la disposizione giusta per vedersi negato l'accesso alla Gallia Cisalpina, e intende quindi offrire resistenza. Come dargli torto. È dello stesso avviso l'indomabile Magone, a sua volta alla guida di un'ala di cavalleria numidica. Le premesse. Lo scontro tra i romani di Scipione e la cavalleria cartaginese, guidata storicamente da Annibale, mentre qu...

Commands & Colors: Ancients. L'ecatombe sul Crimisso

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Siracusani: Alex Isabelle Cartaginesi: Laura Beltrami 341 AC: i siracusani ancora si ritrovano a sgomitare con i cartaginesi per il controllo della Magna Grecia. Sono passati vari anni dalle vicende di Agrigento, che hanno infine visto prevalere le forze cartaginesi. Stavolta questi ultimi stanno procedendo in direzione di non so bene quale città della Sicilia, decisi a prenderne il controllo una volta per tutte. Avendo imparato a disdegnare i mercenari per la loro scarsa affidabilità morale essi hanno messo insieme un'intera unità d'elite denominata "battaglione sacro", un insieme di 2500 cittadini cartaginesi di alto lignaggio, addestrati come dio comanda, da cui il nome. Questo battaglione fa parte dell'armata che, guidata da tale Asdrubale (un altro ancora), si è appunto adoperata per unificare la Sicilia sotto il segno di Cartagine. La Storia qui assume dei contorni interessanti. Arrivati nei pressi del fiume Crimisso, ad Asdrubale si spegne il cervello. Fa a...

Commands & Colors: Ancients. La vendetta di Akragas

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Siracusani: Laura Beltrami Cartaginesi: Alex Isabelle A distanza di qualche settimana dalla prima battaglia di Akragas (ovvero il medesimo scenario) si ripropone la stessa partita a parti invertite, complice il fatto che la prima volta avevamo scazzato una regola fondamentale che aveva fortemente cambiato il gioco, introducendo una dinamica di "nebbia di guerra" tutto sommato funzionale ma non prevista dal gioco originale. Stavolta io sono al comando delle truppe cartaginesi, storicamente uscite peste da questo confronto, che vide le truppe scelte della Magna Grecia fare un mazzo tanto alle retrovie delle truppe cartaginesi intente ad assediare Akragas, l'odierna Agrigento. Lo scenario è un po' asimmetrico. I siracusani hanno un fronte piuttosto bilanciato con un centro molto solido, formato da truppe pesanti che, se gli viene data la possibilità di far danni, sono ben in grado di compiere un massacro. I cartaginesi invece hanno un fronte un po' più sgangherato, ...